“Finalmente, il grande giorno è arrivato”, con queste parole il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, ha cominciato il suo discorso per la cerimonia di inaugurazione di Expo Milano 2015. “Dopo 109 anni l’Italia torna a ospitare un’Expo – ha continuato Sala – identici sono i valori di pace, ma è diversa la volontà di celebrare, con un dibattito serio e costruttivo, il cibo e la sua equa distribuzione”. Subito dopo l’intervento di Sala, è stata la volta di Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano, che ha esortato i milanesi ad accogliere turisti e visitatori in arrivo durante il semestre con gioia e partecipazione: “Expo Milano 2015 nasce per dire a tutti i popoli del Pianeta che la fame si può vincere, che ognuno di noi può fare qualcosa per terminare lo sfruttamento insostenibile del Pianeta.”
I Paesi sono organizzati in 52 padiglioni autonomi, tra cui quello italiano (più uno dell’Unione europea e uno della FAO) e 9 cluster dedicati alle colture tipiche delle varie zone del mondo (dai cereali al caffè, dal cacao al riso); si tratta già così dell’Expo con la maggiore partecipazione.
L’Italia mette in mostra le sue eccellenza: cultura e tradizioni nazionali legate al cibo e all’alimentazione, caratterizzate dall’alta qualità delle materie prime e dei prodotti finali.
Il Padiglione Italia, si compone del Palazzo Italia, cuore dell’intero spazio espositivo, della Lake Arena e dei quattro edifici sul Cardo, il lungo viale che taglia il sito espositivo da nord a sud, per un totale di 14.000 metri quadri. Per posizione e architettura, Palazzo Italia assume il ruolo di punto di riferimento all’interno dell’area Expo.
Grande circa 12.000 metri quadri, Palazzo Italia è disposto su quattro piani che rappresentano i quattro punti di forza dell’Italia sul tema dell’EXPO:
Simbolo del Padiglione Italia è l’Albero della Vita, situato di fronte a Palazzo Italia è stato realizzato in 150 giorni. Un opera alta 35 metri, realizzata in legno e acciaio intrecciati, seguendo il disegno del pavimento di piazza del Campidoglio di Roma realizzata da Michelangelo. Ad animarla una serie di effetti speciali realizzati con le più avanzate tecnologie di spettacolo.
“Oggi comincia il domani dell’Italia – ha detto il primo Ministro, Matteo Renzi, durante la cerimonia d’inaugurazione -. Dimostriamo con l’Expo che l’Italia è orgogliosa delle sue radici, delle sue tradizioni. Il nostro vertiginoso passato ci invita a costruire e non soltanto a ricordare. Venite a scoprire che sapore ha l’Expo dell’Italia”.
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