Ambito soggettivo – Per quanto riguarda l’ambito soggettivo della disposizione si fa riferimento al termine contribuente; se ne deduce che la disposizione riguarda tutti i soggetti:
• sia individuali (imprenditori e professionisti);
• sia collettivi (società semplici e di fatto, di persone e di capitali, enti non commerciali).
Profili operativi – Per ciò che attiene ai profili operativi, si tratta in particolare di un’indicazione da fornire nel quadro RS; di seguito si riportano gli appositi righi per la comunicazione:
• RS 140 del modello Unico PF;
• RS 40 del modello Unico SP;
• RS 104 del modello Unico SC;
• RS 83 del modello Unico ENC.
L’indicazione dell’informazione richiesta avviene riportando, nell’apposita casella, uno dei due codici numerici previsti, cioè:
• 1 – se il contribuente, nel periodo d’imposta di riferimento, ha conservato in modalità elettronica almeno un documento rilevante ai fini tributari;
• 2 – se il contribuente, nel periodo d’imposta di riferimento, non ha conservato in modalità elettronica alcun documento rilevante ai fini tributari.
Dubbi – Da evidenziare che la disposizione normativa non chiarisce quale indicazione fornire se il contribuente ha in parte conservato i documenti in modalità elettronica e in parte ha conservato i documenti con le tradizionali modalità.
In soccorso giungono le istruzioni del Modello UNICO, le quali affermano che il codice 1 va indicato anche in caso si sia proceduto a conservare una fattura in formato elettronico.
Scarto della dichiarazione – La mancata osservanza delle modalità compilative sopra esposte, è evidenziato dal codice errore ***C, che comporta lo scarto della dichiarazione.
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