Voluntary disclosure: la buona fede salva il contribuente

Dopo i chiarimenti forniti con la Circolare 10/E del 13.03.2015 e con la Circolare 27/E del 16.07.2015, l’Amministrazione Finanziaria interviene nuovamente in tema di Voluntary disclosure con la C.M. 30/E dell’11.08.2015, rispondendo ai quesiti posti dalle strutture dell’Agenzia delle Entrate nonché da operatori professionali in sede di applicazione della procedura di collaborazione volontaria internazionale, finalizzata all’emersione spontanea dei capitali detenuti illecitamente all’estero, nonché di quella cosiddetta nazionale, tesa a consentire a tutti i contribuenti, e non solo a coloro che hanno commesso illeciti fiscali internazionali, il ripristino della legalità fiscale.

In tale occasione sono stati fornite indicazioni operative, afferenti profili problematici evidenziati.

Autore: Redazione Fiscal Focus.