+39 035 321724
info@bgitaliasrl.it
flagIngleseflagSpagnolo
flagItaliano
Twitter
LinkedIn
B&G Italia srl
  • Home
  • Identità
  • Servizi
    • Contabilità e bilanci
    • Commercio Internazionale
    • Consulenza amministrativa e commerciale
    • Consulenza Fiscale
    • Consulenza aziendale, societaria e commerciale
    • Consulenza legale
    • Internazionalizzazione delle imprese
      • Articoli di Silvana
      • Progetti conclusi
  • Opportunità d’affari
    • Agroalimentare
    • Design
    • Metalmeccanica
  • Economia & società
  • News 24
  • Contatti

Il 30 giugno: il giorno delle tasse

29 Giugno 2017silvanaNews

CALENDARIO

Premessa – Ci siamo! Arriva il 30 giugno, il c.d. TAX DAY, ossia il giorno delle tasse, in cui sono concentrati i principali adempimenti fiscali da eseguire, soprattutto in termini di versamento nelle casse erariali, sia da parte di soggetti passivi IVA sia NON titolari di partita IVA. Si ricorda che il 30 giugno rappresenta una novità rispetto agli anni passati, quando il tax day cadeva il 16 giugno (anche se poi il Legislatore ci abituava alle continue proroghe decise all’ultimo istante). In sede di premessa, si ricorda anche che chi, ad esempio, salta la scadenza di domani per il versamento delle imposte da dichiarazione annuale (quindi stiamo parlando del saldo 2016 e I° acconto 2017) può pagare entro i 30 giorni successivi (vale a dire il 31/07, poiché il 30 cade di domenica) applicando la maggiorazione dello 0,40%. Inoltre, il saldo 2016 ed il I° acconto 2017 (delle imposte e contributi) possono anche essere rateizzati al massimo fino a novembre.

Le principali scadenze – Sicuramente l’adempimento più importante, da eseguire entro il 30 di questo mese, riguarda il versamento del saldo 2016 e I° acconto 2017 delle imposte che scaturiscono dalla dichiarazione annuale dei redditi (modello Redditi/2017 riferito al periodo d’imposta 2016). Si tratta del saldo 2016 e I° acconto 2017 (se dovuto) dell’IRPEF, IRES, IRAP ed imposte sostitutive previste per regime di vantaggio (ex minimi) e forfettario. Scadono il 30/06 anche il saldo 2016 dell’addizionale regionale all’IRPEF ed il saldo 2016 ed acconto 2017 dell’addizionale comunale all’IRPEF.

Per l’IVA, sono interessati dalla scadenza, coloro che hanno scelto di NON versare il saldo 2016 entro lo scorso 16 marzo, optando per il differimento al 30 giugno. Pertanto entro domani, i predetti contribuenti potranno versare, in unica soluzione o come prima rata, il saldo IVA relativo al 2016 risultante dalla dichiarazione IVA annuale, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/03/2017 – 30/06/2017 (questi possono ulteriormente differire al 31/07 con ulteriore maggiorazione dello 0,40%). Altri importanti adempimenti, in scadenza, riguardano:

  • Diritto camerale annuale – le imprese iscritte o annotate al R.I. versano (con F24) il diritto annuale dovuto alla CCIAA senza alcuna maggiorazione;
  • Saldo 2016 e I° acconto 2017 contributi IVS e Gestione Separata – le persone fisiche iscritte alla Gestione IVS o Gestione Separata INPS versano il saldo 2016 ed il I° acconto 2017 dei contributi da Quadro RR modello Redditi PF/2017;
  • Saldo 2016 e I° acconto 2017 Cedolare secca – versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’imposta sostitutiva operata nella forma della “Cedolare Secca”, a titolo di saldo per l’anno 2016 e di primo acconto per l’anno 2017, senza alcuna maggiorazione;
  • Condomini in qualità di sostituti d’imposta – versamento ritenute operate dai condomini sui corrispettivi pagati nel periodo dicembre 2016 – maggio 2017 per prestazioni relative a contratti d’appalto, di opere o servizi effettuate nell’esercizio d’impresa il cui importo non abbia raggiunto la soglia di 500,00 euro al 31 maggio 2017;
  • IVIE – versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati, risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2016 e di primo acconto per l’anno 2017, senza alcuna maggiorazione;
  • IVAFE – versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero, risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2016 e di primo acconto per l’anno 2017, senza alcuna maggiorazione;
  • Acconto IRPEF sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte – versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’acconto d’imposta in misura pari al 20% dei redditi sottoposti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte, senza alcuna maggiorazione;
  • Contributo di solidarietà – versamento in unica soluzione o come prima rata, del contributo di solidarietà dovuto per l’anno d’imposta 2016 risultante dalla dichiarazione dei redditi annuale, senza alcuna maggiorazione (si tratta dei soggetti passivi IRPEF con reddito complessivo superiore a euro 300.000,00);
  • Ravvedimento sprint – ravvedimento con sanzione dello 0,1% per ciascun giorno di ritardo per gli omessi/insufficienti versamenti dei tributi scaduti il 16/06/2017;
  • Ravvedimento lungo – ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 16 giugno 2016, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un ottavo del minimo.

Le dichiarazioni – Ci sono poi anche adempimenti dichiarativi. In particolare, scade domani (se c’è obbligo) il termine di presentazione (al Comune di ubicazione degli immobili) della dichiarazione IMU/TASI riferita al periodo d’imposta 2016. Scade entro la data in commento anche la presentazione modello Redditi PF/2017 per coloro che possono farlo in modalità cartacea presso qualsiasi Ufficio postale. In particolare si tratta: dei contribuenti che pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il mod. 730, non possono presentare il mod. 730; dei contribuenti che pur potendo presentare il mod. 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi Quadri del modello REDDITI (RM, RT, RW); dei contribuenti che devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti. I predetti contribuenti, infatti, possono presentare il modello Redditi PF anche in forma cartacea per il tramite di un Ufficio postale nel periodo 2 maggio – 30 giugno (nulla vieta, ad essi, di poter trasmettere il modello in modalità telematica entro il 02/10/2017).

Altro importante adempimento da ricordare, riguarda il canone RAI ordinario, poiché entro il 30/06 (per chi non lo abbia già fatto entro il 31/01/2017) è possibile inviare all’Agenzia delle Entrate, il modello “Dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato” per dichiarare che in nessuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di utenza elettrica è detenuto un apparecchio TV da parte di alcun componente della stessa famiglia anagrafica, oppure, per dichiarare che in nessuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di utenza elettrica è detenuto un apparecchio TV, da parte di alcun componente della stessa famiglia anagrafica, oltre a quello/i per cui è stata presentata la denunzia di cessazione dell’abbonamento radio televisivo per suggellamento. Presentando la domanda entro domani, ci sarà esonero dal canone dovuto per il secondo semestre 2017.

Autore: Pasquale Pirone. Redazione Fiscal Focus.

wordpress theme by initheme.com

Condividi:

  • Stampa
  • LinkedIn
  • Skype
  • Twitter
Dott.ssa Silvana Bruce

Dott.ssa Silvana Bruce

Titolare delle studio B&G Italia S.r.l. & Partners Collaboratrice diretta dell’Ambasciata Argentina – Dipartimento Sviluppo Economico

Visualizza Profilo Completo →

B&G Italia S.r.l. - PI 03323770168 Copyright 2016 | Privacy Policy |