Mef: addio segreto bancario

L’accordo multilaterale che consentirà lo scambio automatico di informazioni finanziarie e che rappresenterà uno dei più importanti strumenti contro l’evasione fiscale è stato firmato a Berlino.
Lo annuncia il Mef con il comunicato stampa N° 246 del 29 ottobre 2014.

Anche se i tempi sembrano essere lunghi (l’accordo sarà implementato nel 2017), i risultati sono rilevantissimi: viene praticamente cancellato il segreto bancario.

Il Global Forum – L’accordo per l’implementazione del nuovo standard unico globale per lo scambio automatico di informazioni (Common Reporting Standard), elaborato dall’OCSE, è stato sottoscritto da ben 51 Paesi in occasione del Global Forum per la trasparenza e lo scambio di informazioni dell’OCSE, che si è tenuto a Berlino.

L’accordo prevede che lo scambio di informazioni decorrerà dal 2017. Tuttavia, le attività di verifica sui conti saranno avviate dagli intermediari finanziari dei primi Paesi che hanno aderito all’accordo già dal primo gennaio 2016.

I Paesi aderenti – Sono stati 51 i Paesi che hanno sin da subito aderito all’accordo, ma altri 7 Paesi si sono impegnati per lo scambio di informazioni, sempre dal 2017.

A partire dal 2018 a questi si aggiungeranno ulteriori 34 Paesi.

L’Italia è sicuramente tra i Paesi che più si è impegnato nell’attività di contrasto all’evasione, e il suo sostegno al nuovo standard internazionale risale alla partecipazione al Gruppo dei 5 (G5: Francia, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito) che ha elaborato, insieme agli Stati Uniti, l’accordo per l’applicazione del FATCA e il miglioramento della compliance fiscale internazionale.

In qualità di presidente di turno del Consiglio dell’Unione Europea, l’Italia ha inoltre finalizzato il testo della nuova Direttiva sulla Cooperazione Amministrativa, ottenendo l’accordo politico in occasione della riunione Ecofin del 14 ottobre.
La nuova Direttiva impegna gli stati membri dell’Unione europea ad adottare il Common Reporting Standard a partire dal 2017 (con l’eccezione dell’Austria che adotterà lo standard dal 2018).