+39 035 321724
info@bgitaliasrl.it
flagIngleseflagSpagnolo
flagItaliano
Twitter
LinkedIn
B&G Italia srl
  • Home
  • Identità
  • Servizi
    • Contabilità e bilanci
    • Commercio Internazionale
    • Consulenza amministrativa e commerciale
    • Consulenza Fiscale
    • Consulenza aziendale, societaria e commerciale
    • Consulenza legale
    • Internazionalizzazione delle imprese
      • Articoli di Silvana
      • Progetti conclusi
  • Opportunità d’affari
    • Agroalimentare
    • Design
    • Metalmeccanica
  • Chiedi al professionista
  • News
  • Contatti

Svizzera – Lettonia. Modifica della Convenzione sulle doppie imposizioni

14 Novembre 2016silvanaNews

ESTERO DOGANALE

Il 02 novembre scorso tra la Svizzera e Lettonia, a Riga, è stato sottoscritto il Protocollo di modifica della Convenzione sulle doppie imposizioni, originariamente sottoscritta tra i due Stati il 09.12.2002 ed entrata in vigore il 18.12.2002.

Il documento dovrà ora superare positivamente l’esame dei Parlamenti dei due Governi, per la sua definitiva approvazione, partendo comunque da un avvio incoraggiante visto che nella Confederazione Elvetica i Cantoni e gli ambienti economici hanno già espresso il proprio favore.

Gli obiettivi principali di tale accordo sono:

  • evitare l’impiego abusivo delle Convenzioni contro le doppie imposizioni;
  • contrastare l’erosione della base imponibile ed il trasferimento degli utili;
  • aumentare la certezza del diritto per i contribuenti.

Il Protocollo contiene anche la così detta “clausola di assistenza amministrativa” in materia di scambio delle informazioni su espressa richiesta, così come previsto dall’attuale modello Ocse.

Il Protocollo introduce inoltre importanti modifiche in relazione alle ritenute alla fonte previste dalla Convenzione per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio sottoscritta tra i due Stati nel 2002 ovvero, rispettivamente:

  • 15% su dividendi;
  • 10% su interessi;
  • 5% su royalties.

L’originale Convenzione infatti prevedeva:

1. per i dividendi (art. 10 della Convenzione 2002), l’imposta non potesse superare:

  • il 5% dell’ammontare lordo dei dividendi, se il beneficiario effettivo è una società (diversa da una società di persone) che detiene almeno il 20% del capitale della società che paga i dividendi;
  • il 15% dell’ammontare lordo dei dividendi, in tutti gli altri casi.

2. per gli interessi (art. 11 della Convenzione 2002), l’imposta non potesse eccedere il 10%;
3. per i canoni o royalties (art. 12 della Convenzione 2002), l’imposta non potesse superare:

  • il 5% dell’ammontare lordo dei canoni pagati per l’uso di equipaggiamenti industriali, commerciali o scientifici;
  • il 10% dell’ammontare lordo dei canoni, in tutti gli altri casi.

L’aggiornamento del trattato del 2002 tra Svizzera e Lettonia attraverso la firma, il 02 novembre scorso, del nuovo Protocollo condivide anche gli obiettivi fissati nel così detto “Progetto Beps”, ovvero Progetto Base Erosion and Profit Shifting che individua una serie di interventi, quali:

  • adozione di nuovi standard minimi in materia di scambio di informazioni tra Paesi, con l’obiettivo di fornire, per la prima volta, ai governi un quadro completo delle strategie impiegate dalle imprese multinazionali;
  • limitare le pratiche fiscali dannose;
  • incentivare lo scambio automatico delle informazioni avente per oggetto gli accordi fiscali stipulati tra multinazionali e Stati (ruling);
  • incentivare la conclusione di accordi tra le amministrazioni fiscali dei paesi al fine di evitare che le azioni di contrasto alla doppia imposizione internazionale si traducano in azioni tese a consentire la doppia non imposizione fiscale internazionale.

Così come per il Governo di Panama e le Isole Cook, firmatarie recentemente di Convenzioni sulla mutua assistenza in materia fiscale, anche Svizzera e Lettonia reciprocamente si propongono come paesi collaborativi nello scambio di informazioni in materia fiscale disincentivando quindi le operazioni finanziarie tese all’evasione fiscale.

Autore: MARTA BREGOLATO. Redazione Fiscal Focus.

wordpress theme by initheme.com

Condividi:

  • Stampa
  • LinkedIn
  • Skype
  • Twitter
Dott.ssa Silvana Bruce

Dott.ssa Silvana Bruce

Titolare delle studio B&G Italia S.r.l. & Partners Collaboratrice diretta dell’Ambasciata Argentina – Dipartimento Sviluppo Economico

Visualizza Profilo Completo →

Articoli recenti

  • Il momento di effettuazione dell’operazione e l’obbligo di fatturazione 25 Gennaio 2021
  • ISA 2021 in arrivo: tra correttivi Covid e nuove cause di esclusione 25 Gennaio 2021
  • Società non operative: l’impatto della crisi 2020 22 Gennaio 2021
  • Nuova Sabatini 22 Gennaio 2021
  • Cassa integrazione per imprese strategiche e crisi aziendali 22 Gennaio 2021
  • Cessioni in reverse charge: dal codice natura alla dichiarazione Iva 19 Gennaio 2021
  • Legge di bilancio 2021: le agevolazioni fiscali per le ZES 19 Gennaio 2021
  • Omesso versamento Iva: il mancato incasso non esclude il reato 19 Gennaio 2021
B&G Italia S.r.l. - PI 03323770168 Copyright 2016 | Privacy Policy |