+39 035 321724
info@bgitaliasrl.it
flagIngleseflagSpagnolo
flagItaliano
Twitter
LinkedIn
B&G Italia srl
  • Home
  • Identità
  • Servizi
    • Contabilità e bilanci
    • Commercio Internazionale
    • Consulenza amministrativa e commerciale
    • Consulenza Fiscale
    • Consulenza aziendale, societaria e commerciale
    • Consulenza legale
    • Internazionalizzazione delle imprese
      • Articoli di Silvana
      • Progetti conclusi
  • Opportunità d’affari
    • Agroalimentare
    • Design
    • Metalmeccanica
  • Chiedi al professionista
  • News
  • Contatti

Omessa fattura: rimedio entro il periodo d’imposta

16 Settembre 2015silvanaNews

Il contribuente che non ha emesso fattura nei termini di legge può regolarizzare la propria posizione provvedendo all’emissione entro la chiusura del periodo d’imposta di riferimento, a condizione che i ricavi vengano riportati nella dichiarazione di competenza.

È il caso trattato dalla Ctr Sardegna nella sentenza n. 141/01/2015, con cui il contribuente si è visto accogliere il proprio ricorso a fronte della contestazione da parte dell’Agenzia delle Entrate della tardiva emissione di alcune fatture (emissione avvenuta oltre i termini di legge, ma entro il periodo d’imposta in cui era avvenuta la cessione del bene/prestazione del servizio), ma che comunque il contribuente aveva riportato tra i ricavi nella dichiarazione redditi e IRAP del periodo d’imposta.

Secondo la Ctr Sardegna, anche se il contribuente ha emesso le fatture oltre i termini di legge, ma entro il periodo d’imposta, questi avendo comunque indicato i ricavi inerenti tali fatture nella dichiarazione dei redditi ai fini IRES e nella dichiarazione IRAP non emerge alcuna violazione di tipo “sostanziale”, non configurandosi una dichiarazione di tipo “infedele”.

Inoltre, la posizione della Ctr è supportata anche dal fatto che il contribuente è sempre autorizzato a presentare una dichiarazione integrativa a favore dell’erario fino alla scadenza dei termini per l’accertamento. Quindi, qualora, il contribuente avesse, comunque, emesso le fatture oltre i termini di legge, ma entro il periodo d’imposta, e successivamente non le avrebbe riportato nella dichiarazione dei redditi e Irap di competenza, questi avrebbe sempre la possibilità di rimediare presentando una dichiarazione integrativa “a sfavore” fino alla decadenza del potere di accertamento dell’Agenzia delle Entrate, sempreché nel frattempo non riceva avviso di accertamento o di irregolarità.

Autore: Redazione Fiscal Focus.

 

wordpress theme by initheme.com

Condividi:

  • Stampa
  • LinkedIn
  • Skype
  • Twitter
Tag: #contribuente, #fattura, #fiscale, #fiscalfocus, #gigliotti, #irap, #ires, #omessafatturazione

articoli collegati

Il nuovo attestato di prestazione energetica

30 Settembre 2015silvana

Forfettari: aumento del limite dei ricavi

20 Ottobre 2015silvana

Certificazione unica in sostituzione del 770

3 Novembre 2015silvana
Dott.ssa Silvana Bruce

Dott.ssa Silvana Bruce

Titolare delle studio B&G Italia S.r.l. & Partners Collaboratrice diretta dell’Ambasciata Argentina – Dipartimento Sviluppo Economico

Visualizza Profilo Completo →

Articoli recenti

  • Fattura di acquisto UE e nota di credito tra SdI ed esterometro 11 Febbraio 2021
  • ISA per il periodo d’imposta 2020: chi sono i contribuenti esclusi 11 Febbraio 2021
  • Bonus Covid 19 ai professionisti: non concorre alla formazione del reddito imponibile 4 Febbraio 2021
  • Deduzione dell’IMU dall’imponibile IRES: rileva il principio di inerenza 3 Febbraio 2021
  • Il momento di effettuazione dell’operazione e l’obbligo di fatturazione 25 Gennaio 2021
  • ISA 2021 in arrivo: tra correttivi Covid e nuove cause di esclusione 25 Gennaio 2021
  • Società non operative: l’impatto della crisi 2020 22 Gennaio 2021
  • Nuova Sabatini 22 Gennaio 2021
B&G Italia S.r.l. - PI 03323770168 Copyright 2016 | Privacy Policy |